In Bertozzi si stampa a mano anche la porcellana – quella di Limoges – e si utilizzano gli stessi stampi con cui si stampano tutti i tessuti. Un’operazione delicata, quella della stampa su porcellana, perchè soggetta ad una forte percentuale di errore dovuta al materiale particolarmente raffinato.
Le lastre fresche vengono lavorate artigianalmente e, dopo aver impresso sulla superficie l’impronta tipica degli stampi di legno, i pezzi vengono lasciati essicare in un ambiente a temperatutura costante per evitare rotture o imperfezioni.
Con questa tecnica la Stamperia Bertozzi crea piatti, ciotole, vassoi, tazze, tazzine, bicchieri, servizi da caffè o da tè dal gusto contemporaneo e attuale.
Le due cotture, la prima a circa 900° e la seconda a 1200°, garantiscono un prodotto di grande pregio e qualità: la porcellana di Limoges, infatti, permette la realizzazione di piatti lavabili in lavastoviglie e adatti per le cotture a microonde essendo forte ed impermeabile.
L’utilizzo di smalti e vetrine atossiche e apiombiche, inoltre, contribuisce a rendere la stoviglieria della Stamperia Bertozzi adatta per l’uso alimentare.
Si parte con una prima infornata a 900°C, per circa otto ore, dopodiché la nostra porcellana viene colorata con la dovuta precisione, e smaltata con un componente chiamato cristallina.
La seconda cottura avviene ad una temperatura superiore ai 1200°C. È questo il momento in cui la componente vetrosa, presente nella porcellana, si amalgama del tutto alla parte terrosa e si indurisce, fino a forgiare un oggetto altamente resistente – sia alle alte temperature che ad oggetti di altro materiale, come l’acciaio – e totalmente impermeabile.
